martedì 29 aprile 2014

Gli archetipi più rappresentati dai bambini

Fra gli archetipi più utilizzati dai bambini nei loro disegni troviamo: 


il sole: è un simbolo che viene associato alla figura paterna e che indica forza e potenza. Il padre ideale, infatti, è sempre presente, attento ai bisogni del bambino, coraggioso e forte. Il sole rappresenta la luce, il calore, la forza d'animo, la voglia di indipendenza. Per questo rappresenta uno stimolo e un supporto alla crescita fisica e psichica, e indirizza il bambino verso il futuro e la realizzazione di sé; 



- la luna: questo simbolo lo troviamo difficilmente nei disegni dei bambini in quanto rappresenta il buio e quindi le paure e i sentimenti appartenenti all'inconscio. Il disegno della luna può indicare che il bambino stia vivendo un momento di regressione o uno stato ansioso
E' un simbolo che fa riaffiorare l'inconscio e rende vivace l'immaginazione, rimanda alla forza dell'anima e alle atmosfere rilassate della notte, ai giochi fantasiosi;


- il cielo: rappresenta la spiritualità, la serenità, la concretezza e la religiosità. Se colorato di un azzurro intenso, il cielo può significare un momento di regressione emotiva del bambino








- l'acqua: nella rappresentazione che ne fa il bambino nei suoi disegni può avere un doppio significato: può essere sinonimo di benessere e quindi essere vissuta dal bambino come elemento purificatore, o al contrario, come elemento minaccioso. In quest'ultimo caso la rappresentazione dell'acqua è indice di ipersensibilità e di 12 di 59 scarsa tolleranza alla frustrazione, e in seguito a ciò può generarsi ansia.

- la terra: solitamente rappresenta il benessere e la sicurezza che il bambino ha grazie al supporto e all'amore materno. Viene disegnata dai bambini con una linea orizzontale verde o marrone, nella parte bassa del foglio







- l'arcobaleno: è l'insieme di sette colori che appare nel cielo, simboleggia ricchezza e originalità. Il bambino che disegna un arcobaleno vuole cercare di stupire gli adulti e superare così il conflitto paterno.



- le montagne: se le montagne disegnate sono arrotondate esprimono il desiderio e il bisogno del seno materno questo sta ad indicare il bisogno del bambino di essere rassicurato da colei che l'ha messo al mondo. Se invece hanno sono a punta o sono a catena, possono rappresentare un vissuto difficile che lo turba, che può essere legato ad un evento traumatico o alla nascita di un fratello. 





- gli animali: i bambini sono quasi sempre attratti dagli animali, che li disegnano per cercare di far sparire le loro paure o per manifestare sentimenti aggressivi, diretti verso gli adulti. Il disegno dell'animale feroce rappresenta un simbolo fallico che, nei maschi, si riferisce alla competizione con il papà durante la fase edipica. 



- i mostri: rappresentano l'ansia che il bambino prova e di cui si vuole liberare. Solitamente, infatti, il bambino disegna affianco un personaggio che li combatte. 








- gli stormi d'uccelli: disegnare uno stormo di uccelli è sinonimo di una raggiunta maturità e del desiderio di uscire dall'infanzia e dal nucleo familiare. Il bambino è sicuro di sè e delle proprie capacità, e manifesta il desiderio di spiccare il volo. Ma possono anche indicare la resistenza ad abbandonare il nido familiare e la ricerca di una sicurezza affettiva.

1 commento:

  1. E' proprio vero, questi simboli ricorrono spesso nei disegni di mio figlio. Complimenti per il blog!

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