Il colore
infatti è indicatore delle loro emozioni, dei loro sentimenti e stati d'animo.
Un
bambino che utilizza colori caldi, vivaci, esprime un carattere estroverso e
bisognoso di spazi mentre un bambino introverso e più controllato utilizzerà
prevalentemente colori freddi.
Se il
bambino è triste utilizzerà pochi colori, la mancanza di essi può essere la
testimonianza di una mancanza di affetto che il bambino sta vivendo.
Solitamente
i soggetti ben adattati usano minimo cinque colori nei loro lavori, quelli
insicuri o con problemi a relazionarsi ne usano due.
Quindi è
importante che l'adulto ascolti il bambino attraverso questo suo modo di
comunicare che ci permette di capire il suo mondo interiore.
Tuttavia
non bisogna preoccuparsi se un bambino utilizza pochi colori o la stessa
tonalità per un breve periodo di tempo: infatti lo stato d'animo del bambino è
transitorio e dopo qualche giorno al massimo ne sceglierà altri.